Una giornata a Otranto: cosa vedere
Nel punto più a est della penisola italiana, su uno sperone roccioso a picco sul mare, si colloca una delle perle paesaggistiche della costa adriatica: Otranto, anche definita Porta d’Oriente e Città dei Martiri.
La ricchezza naturalistica, artistica, storica e culturale della città pugliese, la pongono al centro del turismo salentino. L’antico borgo otrantino, infatti, è uno dei centri più vivaci della regione, brulicante di attrattive e luoghi di interesse. Anche una sola giornata a Otranto può trasformarsi in un’esperienza multisensoriale per i turisti di tutto il mondo.
Dalle spiagge paradisiache alla visita delle architetture religiose e civili più importanti, fino alla degustazione dei piatti tipici, il territorio idruntino è il luogo perfetto per rigenerare corpo e anima.
Cosa vedere, dunque, in un giorno a Otranto? Il viaggio inizia percorrendo il Lungomare degli Eroi, che lambisce le mura antiche. Superato il monumento ai Martiri, attraversando la Torre d’ingresso al centro storico, si accede alla città vecchia, dove meritano una visita l’imponente maniero aragonese e la Cattedrale.
Il centro storico di Otranto e il Castello Aragonese
Il cuore di Otranto è uno scrigno di bellezza protetto da una possente e difensiva cinta muraria. Al centro storico si accede tramite Porta Alfonsina, costruita in seguito alla riconquista della città dai turchi.
Il borgo, caratterizzato da viuzze, scalinate, botteghe, palazzi storici e monumenti di grande valore artistico, affascina per la sua meravigliosa atmosfera d’altri tempi e per l’ospitalità della gente del luogo. Qui, imponente e maestoso, si erge il Castello Aragonese. L’antica fortezza militare presenta una pianta pentagonale con tre torri cilindriche, un ponte levatoio ed un bastione a forma di lancia. Costruito alla fine del XV secolo per volere di Ferdinando I D’Aragona, oggi è utilizzato come teatro per mostre ed eventi culturali. Tra le architetture civili del centro storico meritano una visita Palazzo dei Mori e Palazzo Lopez.
Cattedrale di Otranto
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata è una delle architetture religiose imperdibili da vedere in una giornata a Otranto.
Realizzata in epoca normanna su antichi resti messapici, romani e paleocristiani, è tra le chiese più affascinanti di tutta la Puglia. In essa convivono un mix di stili, arabo, barocco, romanico, visibili sia all’esterno che all’interno. Di essa, invece, è celebre il mosaico pavimentale di Pantaleone, un capolavoro dell’arte musiva che raffigura l’Albero della Vita.
Inoltre, nella Cattedrale sono conservate le ossa degli 813 martiri uccisi dai Turchi durante l’assedio del 1480.
La Cava di Bauxite
A circa 1,5 km dal centro della città e del porto, nei presso del Faro di Punta Palascia e Monte Sant’Angelo, si trova la Cava di Bauxite di Otranto.
Un paesaggio naturale caratterizzato dalla presenza di una fitta e rigogliosa vegetazione, rocce rosso fuoco, e un laghetto verde smeraldo con piccolo ecosistema lacustre. Una visita qui è d’obbligo, specie prima del tramonto.
Il panorama mozzafiato consente di godere dei meravigliosi giochi di luce di una miniera a cielo aperto. Una cava dismessa, da cui un tempo si ricavava la bauxite per la produzione di alluminio, che oggi offre uno scenario unico, magico.
